SCEGLIERE UNA CORDA D’ARRAMPICATA
Le corde utilizzate nell’arrampicata hanno tutte la particolarità di essere ‘elastiche’. Per questo vengono chiamate dinamiche . Troviamo in commercio numerosi tipi di corde dinamiche, con diametri che variano dagli 8 agli 11 mm, in funzione della loro destinazione.
Con l’evoluzione dei materiali usati per la costruzione delle corde, il loro diametro si è molto ristretto negli ultimi anni. Per confrontare due corde di uguale diametro possiamo controllare il rapporto peso/lunghezza, presentato nell’etichetta in grammi per metro (g/m).
Le corde dinamiche sono composte da un’anima centrale di trefoli intrecciati, che regge il 70% del carico, e da una calza esterna che aiuta e protegge l’anima da abrasioni, umidità e radiazioni solari. L’anima non è legata alla calza e in piccola parte può scorrere al suo interno. Norme CE e UIAA hanno stabilito che l’anima non debba scorrere più del 2%.
CORDE SINGOLE
Le corde singole sono le più usate in falesia come ormai anche in alta montagna, sono più resistenti e lunghe di tutte le altre, e le uniche che possono essere usate una per volta. Le corde singole si trovano in misure di 60, 70, o anche 80 metri. Le più usate sono solitamente quelle da 70, perché permettono di arrampicare su tiri alti sino a 35 metri.
Il diametro delle corde singole varia da 11 agli attuali 8,7mm. Corde spesse non reggono necessariamente più di altre sottili, mentre corde sottili non sono necessariamente più leggere di altre spesse. Corde particolarmente sottili sono apprezzate per essere leggere e maneggevoli, ma si sciupano più in fretta. Leggete sempre tutte le specifiche riportate nell’etichetta, e controllate il numero massimo di cadute per il quale sono garantite.
Quando state decidendo il diametro di una nuova corda tenete a mente cosa voi e i vostri compagni di cordata usate per fare sicura. Il GriGri ad esempio non può essere usato con corde di diametro inferiore ai 10mm, mentre alcuni secchielli non frenano corde singole sotto i 9mm
MEZZE CORDE
CORDE SUL MERCATO
Questa lista comprende qualche modello di corda dei produttori più conosciuti. Per essere più equilibrato possibile la tabella include solo corde singole di diametro compreso tra 9,1 e 9,8 mm. Il prezzo (che puo variare da rivenditore a rivenditore) è quello del modello da 70 metri.
Produttore | Modello | Trattamento | Diametro (mm) | Peso (g/m) | Calza (%) | Allungamento (%) | Cadute | Prezzo € |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Beal | Stinger Unicore | Dry | 9.4 | 59 | 38 | 33 | 8 | 200 |
Beal | Stinger Unicore | Sheath | 9.4 | 59 | 38 | 37 | 8 | 170 |
DMM | Orbit | Dry | 9.6 | 61 | 38 | ? | 8 | 190 |
Edelrid | Swift Pro | Dry | 8.9 | 52 | 34 | 33 | 5 | 202 |
Edelweiss | Performance | Sheath | 9.2 | 57 | ? | 37 | 5 | 205 |
Edelweiss | Performance | Dry | 9.2 | 57 | ? | 37 | 5 | 240 |
Gilmonte | Next | Sheath | 9.6 | 60 | 35 | 34 | 7 | 150 |
Mammut | Infinity | Dry | 9.5 | 59 | 40 | 30 | 8 | 220 |
Mammut | Infinity | Sheath | 9.5 | 59 | 40 | 30 | 8 | 160 |
Mammut | Infinity | None | 9.5 | 59 | 40 | 30 | 8 | 120 |
Maxim | Pinnacle | Dry | 9.5 | 61 | 36 | 40 | 7 | $295 |
Metolius | Monster | Dry | 9.2 | 53 | 50 | 35 | 5 | 240 |
Millet | Magma | None | 9.5 | 57 | ? | 35 | 6 | 155 |
Petzl | Arial | Sheath | 9.5 | 58 | 40 | 32 | 7 | 180 |
Petzl | Volta | Sheath | 9.2 | 55 | 42 | 33 | 6 | 205 |
Roca | Kalymnos | None | 9.8 | 64 | ? | 30 | 6 | 96 |
Sterling | Fusion Nano IX | Dry | 9.0 | 52 | ? | 33 | 6 | 280 |
Tendon | Master | Dry | 9.1 | 56 | ? | 29 | 5 | 140 |
CHILOGRAMMI / NEWTON
MANUTENZIONE DELLE CORDE
Le caratteristiche per le quali sono garantite le corde si applicano solamente se mai usate. Lo sfregamento contro spigoli rocciosi, soste, moschettoni e secchielli, oltre che l’effetto di raggi UV, polvere, acqua e ghiaccio riducono considerevolmente la resistenza di una corda
Corde Bagnate
Una corda bagnata, anche se nuova, perde fino al 66% della resistenza. Ciò significa che una corda garantita per 8 cadute ne regge solamente 2 o 3 se bagnata. Una corda ghiacciata perde invece sino al 50% della resistenza. Una volta che
Una corda bagnata perde resistenza anche se l’acqua penetra solamente un breve tratto. Per questo grave inconveniente tutte le corde in commercio oggi sono protette da trattamenti chimici studiati per proteggere le corde da umidità e spruzzi d’acqua.
Una corda bagnata riacquista tutta la sua resistenza una volta asciugata. Non bisogna però farla asciugare alla luce diretta del sole, che ne rovina la calza.
Polvere
La terra e polvere che si accumulano sulle corde fanno penetrare microcristalli all’interno della calza. La pressione che la corda subisce quando entra in tensione e lo sfregamento contro moschettoni, secchiello o soste possono premere questi microcristalli e rompere filamenti di nylon che compongono la corda.
Per ripulire le corde dalla polvere che penetra nelle maglie della calza conviene spazzolarle con degli spazzolini elicoidali acquistabili in qualsiasi negozio di montagna.
EFFETTO CARRUCOLA
FATTORE CADUTA
Quando un’arrampicatrice cade mentre sta scalando, acquista velocità in direzione del suolo, generando una forza cinetica che, al termine della caduta, si scarica in parte sulla ‘Catena di Sicurezza’ (ovvero la serie di materiali usati per la progressione, tra cui imbraghi, corda, rinvii etc.) e in parte su lei stessa.
La parte più pericolosa di una caduta (in una situazione ideale, escludendo asperità e condizioni particolari) è proprio la parte finale, quando la corda si tende e l’arrampicatrice è sottoposta alla forza di decelerazione, che chiameremo forza d’arresto.
Introduzione
Studi dell’aeronautica militare hanno provato che la forza massima d’arresto che una persona può sopportare corrisponde a circa 15 volte il proprio peso corporeo (se cade con la testa in alto, in caso contrario la forza massima si riduce a 4 volte il proprio peso). La forza di decelerazione è indicata con la lettera ‘g’. Per una persona del peso di 80 kg quindi, la forza massima sopportabile sarà 80 * 15 = 1.200 kg
Per capire la differenza tra peso e gravità date uno sguardo alla finetra CHILOGRAMMI / NEWTON
Ritornando alla forza d’arresto, abbiamo detto che la misura massima sopportabile è circa 15 volte il proprio peso corporeo. Sappiamo ora che 1.200 kg corrispondono a circa 1.200 daN, e molte delle scritte presenti sul materiale di arrampicata iniziano ad avere senso.
Fattore di Caduta (Fc)
Nell’arrampicata, come nell’alpinismo, il Fattore di Caduta si esprime in valori, anche decimali, da un minimo di 0 a un massimo di 2. Questo valore in alcuni casi può essere maggiore di 2, come accade nelle Vie Ferrate, ma possiamo per ora tralasciare questo argomento.
Il Fattore di Caduta è un rapporto che divide l’altezza della caduta per la lunghezza della corda tra l’arrampicatore e l’ultimo punto fisso. Ecco alcuni situazioni tipiche:
- Falesia: Un arrampicatore è arrivato a 12 m d’altezza e cade, con l’ultimo rinvio a 3 m sotto il suo imbrago. Il compagno frena la corda e diventa l’ultimo punto fisso. I 6 m di caduta totale (3+3) vanno divisi per i 12 m di corda. Fc = 6/12 = 0.5
- Via a più lunghezze: “due arrampicatori fermi in sosta. Il capocordata parte e, dopo aver arrampicato per 3 metri, cade prima ancora di aver messo il primo rinvio. Il compagno blocca la corda. Con un lasco di 3 metri il capocordata cade in totale 6 metri (3+3)” Il Fattore di Caduta sarà Fc = 6/3 = 2
Una caduta con fattore massimo può avvenire anche nel primo caso se, ad esempio, la corda si impigliasse nell’ultimo rinvio o su uno spuntone di roccia.
La normativa Europea, come quella UIAA, prevede che le corde per l’arrampicata sportiva, per essere omologate, debbano trasmettere all’arrampicatore una forza massima d’arresto inferiore a 1.200 daN. – Per assorbire la forza d’arresto le corde si deformano allungandosi, per questo tutte le corde d’arrampicata sono dinamiche. La maggior parte delle case produttrici di corde garantisce una forza massima d’impatto intorno agli 800 o 900 daN (quando nuove). Questo valore cambia con l’usura e il deterioramento della corda.
Quando compriamo una corda nuova sarebbe buona regola controllare tutte le voci riportate nell’etichetta. Vedete sotto un esempio, con le varie caratteristiche di tre mezze-corde della Beal. La prima voce è appunto ‘Impact Force’ seguita subito dal numero di cadute per le quali la corda è garantita. Trovate in seguito anche altri dati che potrebbero convincervi a comprare o meno queste corde, come la percentuale di estensione statica o il peso della corda.